Lo stress è una sindrome di adattamento a degli stressor (sollecitazioni). Può essere fisiologica, ma può avere anche dei risvolti patologici, anche cronici, che ricadono nel campo della psicosomatica.

Ogni stressor che perturba l'omeostasi dell'organismo richiama immediatamente delle reazioni regolative neuropsichiche, emotive, locomotorie, ormonali e immunologiche.

Lo stress si identifica con una secrezione psico-indotta di ormoni catabolizzanti da parte delle ghiandole surrenali.

Disturbo (o malattia) più diffuso, al quale possono essere ricondotti molte delle malattie più gravi.

Alcuni sintomi:

- Frequente sensazione di stanchezza generale;
- Accelerazione del battito cardiaco;
- Iperattività;
- Irritabilità;
- Difficoltà di concentrazione;
- Confusione mentale;
- Disturbi del sonno;
- Dolori muscolari;
- Attacchi di ansia / panico;
- Crisi di pianto, depressione;
- Ipertensione;
- Cefalea;
- Facilità ad avere malattie;
- Abbassamento delle difese immunitarie;
- Ulcera (dello stomaco);
- Colite;
- Diabete;
- Malfunzionamento della tiroide …

Il sistema ortosimpatico causa il rilascio di adrenalina e noradrenalina; questi ormoni causano:

- costrizione dei vasi cutanei (pallore) e viscerali addominali;
- dilatazione dei vasi muscolari;
- aumento della frequenza cardiaca (aumento gittata);
- bronco dilatazione;
- midriasi (condizione fisiologica di dilatazione della pupilla in assenza di luce);
- inibizione del rilascio e dell'efficacia dell'insulina (insulino-resistenza e possibile diabete mellito tipo 2).

Conseguenza: alterazione del metabolismo, spinto verso il mantenimento di alti livelli glicemici.